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Sicurezza informatica a Bologna: intervista a Mario Anglani, ideatore di HackInBo®

15 luglio 2024

Sicurezza informatica a Bologna: intervista a Mario Anglani, ideatore di HackInBo®

Da 11 anni HackInBo® è il punto di riferimento per la comunità italiana della sicurezza informatica - si tratta della più grande conferenza sulla cyber security in Italia, pensata per IT-manager, sistemisti e appassionati che vogliono approfondire le proprie conoscenze e incontrare esperti nazionali e internazionali.

L'evento, che ha già 23 edizioni alle spalle, si tiene da sempre a Bologna due volte l'anno, con una Spring Edition e una Winter Edition. L'ultima edizione si è svolta poco più di un mese fa al Zanhotel&Meeting Centergross: il 7 giugno si è tenuta l'edizione Business, rivolta principalmente a sponsor e aziende, mentre l'8 giugno si è svolta l'edizione classica, destinata ai singoli professionisti.

Durante l'edizione classica si sono svolti anche gli HackInBo® Forensic Games, un gioco unico nel suo genere dove appassionati di scienze forensi si sfidano per risolvere un caso di studio. Durante il gioco, le squadre devono risolvere l'enigma usando strumenti di informatica forense; vengono poi valutati da esperti del settore e dal pubblico in sala, che decretano la squadra vincitrice. L'evento è supportato ufficialmente dalla Polizia Scientifica e dal Reparto Investigativo dei Carabinieri (SIS).

Abbiamo conosciuto l'evento più da vicino con Mario Anglani, ideatore e organizzatore di HackInBo®, che ci ha raccontato della conferenza e della sua esperienza con l'organizzazione dell'evento a Bologna.

  • Appena terminato l’evento, qual è stata la vostra considerazione a caldo?
    "La nostra considerazione a caldo è stata estremamente positiva. Siamo molto soddisfatti della partecipazione entusiasta e del livello di coinvolgimento dimostrato dai partecipanti nei due giorni di eventi. Sono state superate le nostre aspettative in termini di affluenza e qualità delle interazioni. La collaborazione tra i professionisti della cybersecurity, i partecipanti e le forze dell'ordine ha creato un ambiente dinamico e stimolante, che ha contribuito al successo complessivo di HackInBo®."

  • Perché Bologna è, da sempre, la città che accoglie HackInBo®?
    "Innanzitutto perché è la mia città da 20 anni esatti e poi anche perchè Bologna è un importante centro accademico e tecnologico, con una forte presenza di istituti di ricerca e università. Inoltre la sua posizione geografica centrale facilita la partecipazione di esperti e professionisti da tutta Italia e da gran parte dell'Europa. Questo contesto rende Bologna il luogo ideale per ospitare un evento di portata internazionale come HackInBo®."

  • Qual è il feedback più comune sulla città da parte dei partecipanti che vengono da fuori?
    "I partecipanti che vengono da fuori esprimono apprezzamento per l'ospitalità e soprattutto per il buon cibo. Molti partecipanti lodano l'accessibilità della città e la qualità delle strutture, il che rende l'esperienza complessiva molto positiva."

  • La sede e i servizi complementari sono stati all’altezza delle aspettative?
    "Sì, lo Zanhotel Meeting di Bentivoglio ci ha accolto per 3 edizioni di fila e ha pienamente soddisfatto le nostre aspettative. Gli spazi hanno fornito un ambiente ideale per lo svolgimento delle attività dell'evento. Ora siamo focalizzati sulla "nuova" location che sarà Grand Tour Italia, il prossimo novembre."

  • In che cosa la città è risultata manchevole dal punto di vista della buona riuscita dell’evento?
    "Sebbene l'evento sia stato un grande successo, abbiamo riscontrato alcune sfide logistiche, come il coordinamento dei trasporti per i partecipanti provenienti da diverse regioni verso la location. Tuttavia, queste sono state difficoltà minori e non hanno influito in modo significativo sulla buona riuscita dell'evento."

  • Avete ricevuto un qualche tipo di supporto da parte delle istituzioni cittadine? E da terzi?
    "Dal Comune e dalla Regione abbiamo il patrocinio che, però, deve essere integrato e supportato da una campagna di comunicazione social. Inoltre, abbiamo collaborato con diversi sponsor e partner che hanno fornito premi e materiale di gioco, contribuendo in modo significativo al successo dell'evento. La Polizia Scientifica e i Carabinieri hanno giocato un ruolo cruciale con la loro partecipazione e competenza, per quanto riguarda il format HackInBo® Forensic Games."

  • Come definireste tutto sommato la vostra esperienza a Bologna?
    "La nostra esperienza a Bologna è stata estremamente positiva. La città ha offerto un contesto perfetto per l'evento, con una combinazione ideale di risorse, infrastrutture e ospitalità. Il fatto che siamo arrivati a 22 edizioni dell'evento principale ha fatto sì che HackInBo® sia diventato un punto di riferimento nel panorama della cybersecurity italiana."

  • Qualche anticipazione per le prossime edizioni?
    "Siamo entusiasti di annunciare che le prossime edizioni di HackInBo® si terranno il 15 e 16 novembre 2024, presso il Grand Tour Italia (ex FICO) a Bologna. Continueremo a offrire tre eventi distinti: la Business Edition, rivolta ai professionisti e alle aziende con la sua 6° edizione, la Classic Edition, dedicata agli appassionati e ai professionisti della sicurezza informatica giunta alla 23° edizione e, infine, alla 4° edizione del Forensic Games, evento UNICO in Italia. Stiamo inoltre lavorando per introdurre nuove sessioni interattive, laboratori avanzati e collaborazioni con esperti internazionali per arricchire ulteriormente l'esperienza dei partecipanti."

Hai organizzato un evento a Bologna? Scrivi a socialconventionbureau@bolognawelcome.it e raccontaci com’è andata.

Foto dall'evento

Contatti

www.hackinbo.it/

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